ÀSKESIS III/Predica ai morti – Camminata pubblica
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9 Ottobre 2022
ÀSKESIS III/Predica ai morti – Camminata pubblica
Info
L’evento è gratuito, su prenotazione. I posti sono limitati.
Il percorso, che segue il corso del fiume Muson fino a Camposampiero, ha una durata di circa 25 km.
Il punto di ritrovo è a Villa Parco Bolasco alle ore 9.15. L’orario di ritorno – indicativo – è alle ore 18.30 presso il complesso industriale ThyssenKrupp-Faber (ex-Fervet).
Sono previste pause brevi (10 minuti circa) lungo il percorso sia all’andata che al ritorno, con una pausa più lunga (1 ora circa) per il pranzo al sacco a Camposampiero.
Nel caso di tempo variabile e/o precipitazioni lievi, la camminata avrà comunque luogo nei tempi e luoghi stabiliti; nel caso di precipitazioni più consistenti la camminata verrà rimandata.
Per partecipare è necessario:
- indossare scarpe e abbigliamento sportivo comodi, adatti alla lunga camminata, prevedendo anche indumenti caldi e impermeabili in caso di pioggia;
- portare con sé il proprio pranzo al sacco e almeno un litro di acqua;
- munirsi di crema solare, nel caso sia una giornata di sole, e di repellente antizanzare, in quanto il cammino si svolge quasi sempre nei pressi dell’acqua.
Ingresso
Da via Ospedale (accanto al Centro anziani Sartor)
Ore 9.15 – 18.30
Lo spazio era sacro
per i pellegrini dei vecchi tempi, finché l’aeroplano
non ha messo fine a questa sciocchezza
(W. H. Auden, Shorts)
Più che l’isolamento, è proprio dell’asceta l’esercizio. Il pensiero moderno, alla cui eredità siamo così fortemente legati, si è spesso fatto promotore dell’ideale di un mondo immediatamente accessibile alla mano ed all’occhio dell’individuo. Àskesis si propone invece come un esercizio dell’impedimento, una forma di propedeutica all’opacità per mezzo del camminare insieme: un tendersi verso il capovolgimento del quotidiano, dentro il suo mistero.
Quando nessun uomo lo ascolta, Sant’Antonio si rivolge ai pesci del mare, che miracolosamente si manifestano dinanzi a lui. Nei luoghi più insospettabili ci sono orecchie che ricevono le nostre parole, le nostre lingue, i nostri corpi. Il vuoto pullula di presenze, di alterità invisibili. Gli spazi che abitiamo sono disegnati da memorie spettrali che ci consegnano le loro eredità e ed invocano giustizia. E anche noi un giorno saremo fantasmi, memorie, voci invisibili consegnate a chi ci seguirà.
Camminata pubblica
di Piero Ramella e Mauro Martinuz/Anagoor
Informazioni: 049 827 3939 (numero attivo dalle 9 alle 17, tutti i giorni, sabato e domenica compresi).