Il Paradiso delle Arti e della Cultura
Uno spazio per le idee dove le arti e le scienze si incontrano e dialogano con il pubblico
Il primo riferimento al “Paradiso” si trova in una mappa di Castelfranco datata 1571. Non è certa la motivazione per la quale la proprietà dei Corner fosse conosciuta con questo appellativo; forse per l’abitudine di Caterina Corner di passarvi momenti di svago e riposo o semplicemente per le caratteristiche del luogo: un posto paradisiaco, di straordinaria bellezza.
Un giardino storico e una villa attivi tutto l’anno: una strada per il recupero de “Il Paradiso delle Arti e della Cultura”.
Il progetto culturale de “Il Paradiso delle Arti e della Cultura” si propone la valorizzazione dell’intero complesso monumentale attraverso l’ideazione e realizzazione di attività coordinate e finalizzate alla costruzione di una programmazione culturale annuale e pluriennale. In questo senso, con il progetto ci si propone di attivare collaborazioni, realizzare iniziative, organizzare eventi e manifestazioni e accogliere progetti selezionati in grado di mantenere al massimo livello la qualità della proposta complessiva destinata a pubblico, turisti e comunità locale.
L’attività sarà concentrata nell’ambito della cultura e della formazione, in linea con il vincolo di donazione del complesso, con particolare attenzione a tutte le arti e ai maggiori protagonisti che operano sulla scena nazionale e internazionale, a cominciare da quelli provenienti dal territorio in cui è collocato il complesso.
“Il Paradiso” vuole divenire in questo modo luogo privilegiato per la valorizzazione delle eccellenze, spazio unico nell’accoglienza delle arti e della cultura, volano di uno sviluppo culturale e, nel tempo, anche sociale ed economico all’interno del territorio di riferimento.
All’interno de “Il Paradiso” gli ambienti divengono stanze: “spazi non spazi”, luoghi in interni o all’aperto, dove artisti e protagonisti della cultura e della scienza entrano in contatto con il mondo delle idee dando ad esse una forma contemplabile e trasmissibile ad un vasto pubblico.
Se in letteratura una “stanza” è la porzione di un componimento più ampio, il progetto culturale di Villa Parco Bolasco propone la creazione di stanze caratterizzate dall’alto esercizio di un’arte: si tratti di musica, di pittura, di scultura, di danza, di teatro, di insegnamento, di scienza, di ricerca. Luoghi vivi, di creazione e di trasmissione, aperti ai migliori contributi nazionali e internazionali sui temi della cultura e della scienza.