OMNEFEST 2021 e PARIDAIZA
Dal 4 settembre al 1° novembre 2021 l’Università di Padova, nella sua sede di Villa Parco Bolasco a Castelfranco Veneto, promuove una rassegna di appuntamenti con autori nazionali e internazionali chiamati a esplorare i temi della Bellezza, della Natura, del mito: con mostre fotografiche, residenze d’artista, sperimentazioni, performance, installazioni e talk, tra fotografia e musica, video-arte e teatro.
In questo primo ciclo di appuntamenti del Paradiso protagonisti della programmazione culturale di Villa Parco Bolasco sono OMNEFEST 2021, promosso e sostenuto dal Comune di Castelfranco Veneto/Assessorato Ambiente e Mobilità Sostenibile/Ufficio Ambiente, l’ULSS 2 Marca Trevigiana/Dipartimento di Prevenzione e l’Università di Padova, con la collaborazione dell’Università di Bologna/Dipartimento di Architettura, e PARIDAIZA, in collaborazione con Anagoor.
OMNE – Osservatorio Mobile Nord Est nasce nel 2016 con l’obiettivo di indagare il territorio intorno a Castelfranco Veneto attraverso una formula nuova che riunisce fotografia e pratica del cammino per la sensibilizzazione dei cittadini nei confronti del paesaggio e dell’ambiente. Nei primi cinque anni di attività OMNE ha raccolto un apparato fotografico e documentale rilevante sul territorio grazie alle opere dei fotografi e degli artisti invitati e in residenza.
La compagnia Anagoor è fondata da Simone Derai e Paola Dallan a Castelfranco Veneto nel 2000, configurandosi fin da subito come un esperimento di collettività. Oggi alla direzione di Simone Derai e Marco Menegoni si affiancano le presenze costanti di Patrizia Vercesi, Mauro Martinuz e Giulio Favotto, Monica Tonietto, Gayané Movsisyan, Massimo Simonetto mentre continuano a unirsi artisti e professionisti che ne arricchiscono il percorso e ne rimarcano la natura di collettivo. Laboratorio continuo, aperto a professionisti e neofiti, Anagoor è l’alveo di una creazione aperta alla città e alle sue diverse generazioni, dove, in un tentativo strenuo di generare un’arte teatrale della polis, non trovano soluzione di continuità l’azione pedagogica nelle scuole, l’intervento sul territorio, il richiamo alla comunità, le produzioni della compagnia. Il teatro di Anagoor risponde a un’estetica iconica che precipita in diversi formati finali dove performing art, filosofia, letteratura e scena ipermediale entrano in dialogo, pretendendo tuttavia, con forza e in virtù della natura di quest’arte, di rimanere teatro. Dal 2008 Anagoor ha la sua sede nella campagna trevigiana, presso La Conigliera, allevamento cunicolo convertito in atelier e dal 2010 fa parte del progetto Fies Factory di Centrale Fies – art work space. Michele Mele e Annalisa Grisi completano il team seguendo management e curatela del progetto artistico.